martedì 21 agosto 2012

Gara all'amatriciana.



Finalmente L'Amatrice Configno ,convinto il buon Marco Bucci a seguirmi nell'impresa ,partiamo da Roma e dopo un paio d'ore volate via fra una chiacchiera e l'altra arriviamo alla nostra meta.
Ritirati i pettorali decidiamo di lasciare la macchina all'arrivo a Configno e di tornare a piedi alla partenza sperando che per strada qualcuno si muova a compassione e ci dia un passaggio fino ad Amatrice.
Mettiamo in opera la nostra strategia e mentre saliamo verso Configno una macchia gialla al lato della strada ci viene incontro e.... ci sembra ,ma si... è lui ,un blogtrotters ,il mitico Mauro Battello ,ci fermiamo saluti e abbracci e riprendiamo il nostro cammino.
Parcheggiamo la macchina all'ombra di un alberello ci cambiamo e cominciamo a incaminarci verso Amatrice ,poche centinaia di metri e sentiamo il rombo di un auto che sta scendendo ,Marco veterano di tante battaglie butta il pollicione fuori e una Panda primo modello si ferma e ci concede un passaggio .
Spazio angusto occupato dalle borse dei due simpaticissimi "ragazzi"che provenivano dall'Aquila,ma a noi andava più che bene  ,arriviamo ad Amatrice e congedati  gli Aquilani con tanti in bocca al lupo per la gara ci dirigiamo verso la zona partenza ed incontriamo un altro blogtrotters ,compagno di tante gare il buon Francos con la inconfondibile maglia e bandana arancio .
Con lui ed altri cominciamo un riscaldamento in attesa del via ,sono quasi le 16 ci incolonniamo dietro la riga di partenza, incontro un paio di amici con cui mi fermo a chiacchierare e mi perdo il Bucci....pazienza.


Si parte i Keniani davanti i comuni mortali dietro,tutto tranquillo fino al 3°km poi comincia la salita ,fa caldissimo e la maggior parte della strada e in pieno sole ,cerco di prendere un passo costante cercando di tenerlo fino al traguardo,ho la bocca arsa, finalmente al 5°km il ristoro con acqua con cui mi doccio e mi disseto,sto meglio continuo in crescendo ,sorpasso molte persone ,mi sorprendo , non sono stanco e il passo aumenta da solo,quasi non ci credo ultimi 500 metri sprint finale per rosicchiare qualche secondo e taglio il traguardo in 41 e rotti alla media di 4'52" al Km .
Si poteva fare qualcosa di più,ma non conoscevo il tracciato e il gran caldo mi aveva un pò intimorito,ma sono molto soddisfatto più che per il tempo per la tenuta di gara e la progressione finale, buon segno.(grazie Marco)
Ci si cambia e al ritorno a Roma ci fermiamo alle terme di Cotilia per riempire alcune bottiglie con acqua termale ,quelle che puzzano di uova marce e hanno il sapore di zolfo ,ma Marco dice che fanno bene e siccome gli credo anche adesso chiudo il naso e ingoio l'acqua sperando nei suoi benefici effetti.
Una giornata da ricordare per l'ottima compagnia e la bellissima gara che consiglio a tutti di provare,
e adesso il pensiero va alla prossima gara ,sabato prossimo la temuta Arrampicata di Tolfa ,9 km di salita con ultimi km  tipo rampa di garage,forse viene anche Marco ,io comunque ci sarò giusto per confermare che a noi globtotters  se non è facile non ci piace.
A presto

lunedì 23 luglio 2012

La corsa de noantri.



Corsetta di fine luglio nel cuore storico di Roma , quella Trastevere tanto decantata da tutti gli artisti che l'hanno visitata e che sono rimasti incantati dalla spontaneità della gente e dalla bellezza dei suoi borghi.
L'occasione è la storica festa de noantri dove tutti i romani si recavano (uso il passato perchè ormai di romano e di festa c'è rimasto molto poco)per vedere le bancarelle che esponevano prodotti dell'artigianato e delle campagne romane ,si gustavano le classiche lumache ,porchetta e filetti di baccalà ,spettacoli di strada allietavano i visitatori fino a tarda sera.
La piazza antistante il cinema Reale e un brulichio di pantaloncini e canottieri,mi metto in fila per ritirare il pettorale e per pacco gara una t-shirt molto simpatica dove sul retro sono stampate queste parole:" Cò a Corsa dè noantri se insisti e resisti raggiungi e conquisti er rione der LEONE."
Partenza alle 9 breve riscaldamento e con grande piacere incontro Francos e decidiamo di correre insieme la  gara,.
Si inizia per via della Lungaretta dove l'ostacolo di un marciapiede fa di imbuto e rallenta notevolmente il ritmo ,un breve percorso ad U ci riporta a via di S.Francesco a Ripa e da li attraverso i quartieri di trastevere arriviamo alla lunga salita di via Dandolo ,Francos ha un altro passo e mi precede di qualche metro, alla fine della salita a San pancrazio incomincia la discesa che ci porta a via della Lungara perdo di vista Francos, che credo abbia fatto a manetta la discesa,io prudentemente ho preferito non forzare per alcuni doloretti al quadricipete destro.
Alla fine della via ritorniamo sul lungotevere Gianicolense tutto rettilineo fino al traguardo posto a Piazza Giuditta Tavani Arquati, vedo  Francos che ha rallentato per aspettarmi ,la cosa mi ha fatto molto piacere, mi sprona a raggiungerlo ritrovo le energie e insieme ci involiamo verso il traguartdo.
Foto finale (vedi sotto io sono quello dietro) e strette di mano una garetta divertente e spontanea senza chip e cronometri come una volta  e come una volta era anche la festa de noantri .




Alla prossima un abbraccio .

domenica 8 luglio 2012

IO C'ERO.

Adunata dei blogrunners ,grazie alla paziente organizzazione del solito Yo riusciamo a concordare data e location,appuntamento alle ore 10 nella splendida cornice del lago di Castelgandolfo (Albano Laziale)oltretutto residenza estiva del Santo Padre.
L'ultimo paga il caffe per tutti, il sottoscritto alle 9 era gia in attesa ,non per tirchiaggine ma per uscita anticipata da casa cacciato dalla moglie intenta alle pulizie domestiche, il secondo è Yogi seguto alla spicciolata da Brant,Ermoro e Francos,seguono a ruota Marco Cimino ,Francocorre,Runnerblade e dulcis in fondo Master runner a cui tocchera l'onore di pagare il caffe a tutti nella fraschetta dove abbiamo prenotato il "ristoro" post gara.


Cambio d'abiti e indossati i più abituali completini da corsa iniziamo in gruppo il nostro in giro intorno al lago 10 km da fare in assoluta tranquillità.
I triatleti si mettono al comando del gruppo e ordinatamente gli altri seguono e fra una chiacchiera e l'altra concludiamo il percorso in una cinquantina di minuti (9.5 Km circa)


.
Yo ci aveva detto che il percorso era tutto  in ombra ma non ci ha specificato l'ora e certamente non quando correvamo noi  sigh...
Belli sudati ci dirigiamo verso il lago in tenuta da bagnanti per una  nuotatina rinfrescante  e per toglierci tutta la polvere accumulata durante la corsa, i soliti triatleti accompagnati da Yo e Ermoro per non perdere l'allenamento fanno spola fra la riva e delle boe risultate dopo calcoli discussioni e riprove a circa 100 metri dalla riva.

Il resto della truppa si bea mollemente nelle tiepide acque in attesa dell'ora del ristoro....qualcuno comincia a dar segni di impazienza (brontolii di stomaco) ma pazientemente attendiamo il ritorno dei triatleti.
Prima dell'una siamo tutti a tavola allietata anche dalla presenza della sig.ra Cimino e dalle sue splendide creauture, complimenti Marco una famiglia stupenda.
Era stata timidamente proposto ma senza molta convinzione un pranzo leggero senza grassi e zozzerie ma tutto è crollato al primo passaggio di una carbonara portata da un cameriere verso un altro tavolo, e quindi "al mio via create l'inferno" e giù salamini, porchetta  prosciutto ovoline salami piccanti contorni vari il tutto con un buon bicchiere di vino rosso,poi pasta con i funghi e carbonara l'hanno fatta da padrone, per non farci mancare nulla una bella fetta di cocomero ha completato l'opera prima del classico caffè di fine pasto.




E' l'ora di congedarsi e con dispiacere ci salutiamo proponendo una " ripetuta" da concordare prossimamente,rimane il ricordo di una bellissima giornata aldifuori della solita routine una di quelle giornate particolari che ogni volta che ci si incontra  ti fa dire... IO C'ERO.

domenica 17 giugno 2012

una 100x1000 per Romano


16 giugno appuntamento alla stadio Nando Martellini (Caracalla)alle ore 8,30 per prendere parte al memorial in onore di Romano Governatori , scomparso pochi anni fa all’improvviso,  un formidabile atleta: aveva partecipato, tanto per darvi un’idea, a ben 12 “Passatore” ed era anche un decatleta; e in sua memoria Orietta, nostra compagna di squadra organizza ogni anno, a Roma, una manifestazione molto particolare che si chiama “100×1000” in cui invita 100 amici a correre un solo chilometro ciascuno per ricordare suo marito.
La manifestazione è anche un momento per ritrovarci insieme e consolidare amicizie con i vecchi e nuovi iscritti al club fare una bella sgambata in uno stadio oggi solo per noi e gustare crostate e dolcetti che Orietta ha preparato per rifoccillare i concorrenti .
E' un evento a cui prendiamo piacevolmente parte proprio per il suo carattere conviviale dove di agonistico c'e quell'unico Km dove tutti danno il massimo sia per onorare Romano che per ben figurare agli occhi dei propri compagni ed evitare i sarcastici commenti degli amici pronti a schernire ogni "scarsa" prestazione.
Alla luce di ciò corro la mia frazione e  per la prima volta fermo il crono dei 1000 sotto i 4' con il tempo finale per la precisione di 3'58'' finito in progressione e in buone condizioni.
Posso considerarlo per ora  il mio Personal Best sui 1000 in una gara ufficiale.
Ho passato una mattina fantastica in compagnia di tanti amici e ringrazio Orietta per avercelo permesso grazie alla splendida organizzazione che tutti gli anni mette in campo.
Oltretutto il tempo ottenuto mi da conferma del buon lavoro che sto svolgendo sotto la guida dell'amico e coach Marco Bucci e mi sprona a cercare di migliorarmi ancora.
Siete tutti avvertiti.
Un abbraccio e alla prosima

.

mercoledì 30 maggio 2012

Alba Race


Sveglia alle 4 ,ma sono le 3,30 .ho caricato due allarmi orari ma il primo evidentemente era mezzora avanti,pazienza,dormitina sulla sedia in attesa del caffe,dormitina al bagno ,suona la seconda sveglia,barba colazione vestizione e via sono le 4.30 appuntamento allo stadio dei marmi alle 5 con i compagni di sempre per la gara credo unica in Italia dove la partenza avviene all'alba.
Strade deserte in un attimo sono in zona e mi attende uno spettacolo degno del miglior horror,una marea di zombie runner arranca su e giù per i viali dello stadio Olimpico sono dappertutto, nel chiarore di una mattina non ancora fatta centinaia di esseri di tutti i colori si intrecciano da soli o in gruppetti in riscaldamenti incerti che danno la sensazione di essere più un post sveglia che un pre gara.


Il numero chiuso iniziale di 800 concorrenti e stato forzato a 1000 per accontentare qucuno dei 1800 che hanno fatto richiesta di iscrizione....questo rafforza l'idea che noi runner non siamo gente normale.
Partenza alle 5,30 a fianco dello stadio dei marmi dove abbiamo fatto un po di riscaldamento prima di accodarci alla linea dello start, alla via la solita ressa accentuata dall'imbuto iniziale della strada ,scarpe levate gomitate spinte è successo di tutto poi la strada si è fatta più larga e sono riuscito a prendere il mio passo.


Il tracciato si snoda intorno allo stadio olimpico e allo stadio dei marmi per circa 6km (alla fine il Garmin dice km.6.260) con ingresso finale ed arrivo sulla pista dell'Olimpico la stessa dove Bolt e compagni si daranno battaglia per il Golden Gala.
La gara è bellissima il percorso un pò tortuoso ma piacevole bellissimo il giro sulla  pista dello stadio dei marmi  e  l'ingresso nel tunnel dello stadio che alla fine  si illumina alla luce dei riflettori e del rosso della pista ...una sensazione stupenda ..sto correndo sul palcoscenico della pista Olimpionica ...sono in trance ..vedo sugli schermi giganti gli altri concorrenti che tagliano il traguardo ,fra poco tocca a me sprint finale e mano alzata in segno di vittoria come i campioni...mi sono un po gasato credo!!!
Mi godo lo spettacolo di luci e colori che animano alle prime luci dell'alba lo stadio, foto di rito e fila per comunicare il tempo di gara che novità assoluta viene comunicato dal concorrentece  in fede di una correttezza sportiva spero ben riposta.
Il ristoro è ben fornito e ci sono anche le docce a disposizione ,ma devo andare a lavoro e farò li la doccia ,tanto sono in anticipo e posso prendermela comoda.
Per la cronaca tempo finale di 28.42'' per una media di 4.33 al km, si poteva rosicchiare qualche altro secondo se non c'era il tappo iniziale ,ma va bene così


Alla prossima,ciao.








domenica 13 maggio 2012

Mami run



Festa della mamma ,una gara alla prima edizione con circa 200 runner pronti a darsi battaglia per le assolate e polverose strade nel parco di villa pamphili con partenza e arrivo nel bellissimo centro dell'Opera Don Guanella sull'aurelia antica.
Atmosfera festosa con tante facce conosciute, fra cui quella del mio coach che preso da altri pensieri mi molla velocemente dandomi appuntamento alla partenza ,inutile dire che non l'ho più visto.
Data la vicinanza da casa (2 km) parto con il completino da gara e raggiunta la zona di partenza ritiro e indosso il pettorale corsetta di riscaldamento (ancora) con i compagni di sempre in attesa del via .
La giornata è caldissima  ed in villa ci sarà da soffrire,partenza abbastanza veloce con i primi 2-3 km intorno ai 4.30 di media ma gia dall'ingresso nel parco dall'aurelia antica capisco che sara difficile mantenere quella media.
Il percorso è ricco di saliscendi che impegnano notevolmente al 6 km alla salita del roseto rallento notevolmente per riprendere fiato sono almeno 200 metri di stada sconnessa polverosa e assolata .poi sul piano e alla successiva leggera pendenza cerco di riprendere il ritmo e tornato di nuovo sull'asfalto cerco di dare quello che ho,riprendo parecchi di quelli che mi avevano passato nel momento di crisi ,eccoci all'ingresso del centro, l'arrivo  è in salita e taglio il traguardo in 44'50'' il garmin segna 9,100 km(poi confermato da altri concorrenti)contro gli 8,200 dichiarati dall'organizzazione,quidi circa 4.50 di media molto vicino a quello che avevo programmato come ritmo di corsa(4.45)
Il ristoro è stupendo c'è di tutto,crostate, muffin,the, vere sprumute di arancia ,gatorade, acqua, succhi di frutta il tutto offerto da splendide volontarie con tanto di sorriso,degustato su un prato verdissimo ed ombreggiato.
Mi aspettano 2km per il ritorno a casa (gulp)mi faccio animo e zainetto in spalla riparto di nuovo con tanto di pettorale e medaglia al collo,il sole picchia infiaschiandosene delle mie sofferenze,ritmo da recupero e pensiero alla doccia che mi aspetta,finalmente a casa , mia moglie  apre la porta e mi dice
"sbrigati che dobbiamo uscire".........no comment.

lunedì 30 aprile 2012

Siampietrini e salite=Appia run




Sono arrivato a Caracalla per partecipare all'Appia run prestissimo, alle 8.00 ero gia in zona ,trovato comodamente posto per la macchina e piano piano scendo verso lo stadio godendomi il brusio delle persone che aumentano sempre di più.
Che bello vedere gente che si incontra felice e  si abbraccia ,pacche sulle spalle e giu a parlare di gare ,tempi,allenamenti vivendo una dimensione di assoluta tranquillità e rilassatezza.
Questo è una delle cose per cui amo la corsa la facilità con cui si riesce a socializzare , magari non vedi alcuni amici da settimane ma quando l'incontri sembra che ci siamo lasciati solo da poche ore.
Cerco i miei compagni di squadra, mi preparo e breve riscaldamento e poi in coda ad attendere la partenza.
Giornata calda e umida percorso impegnativo ci sarà da soffrire ma questo sembra la normalità di tutte le domeniche quindi animo e cerchiamo di dare il meglio di noi.
Parto prudente ben sapendo le difficolta di questo percorso quindi mordo il freno all'inizio per per cercare una progressione se ne avrò ancora negli ultimi km.
La gara scivola via tranquilla ,corsa in solitaria visto che nessun dei mei compagni  o perchè piu veloci o più lenti tenevano il mio passo ma ad ogni km c'era sempre qualcuno che conosci e fra una battuta e  qualche parola di incoraggiamento i km corrono via e si arriva al discesone finale che porta all'ingresso dello stadio corso chiaramente a scapicollo fino al traguardo.
Soddisfatto del tempo anche se poi diciamo sempre che potevamo fare qualcosa di più ,scordandoci del fiatone e dei polmoni che chiedevano aria nei momenti critici.
Bellissimo e sempre piacevole incontro con l'inossidabile yogi e il simpaticissimo Instinct73 con cui ci immortaliamo in una foto che rende l'idea di quanto i runner non siano gente normale.
Peccato ora sta tutto finendo e si ritorna mestamente a casa ,ma con la mente ed il cuore ancora sui sampietrini e le salite appena maledette ma che gia ci mancano e il pensiero dove và, ma chiaramente alla prosima gara e agli amici di sempre.
Ciao ragazzi alla prossima




lunedì 19 marzo 2012

Tutto da rifare




La mia maratona è finita al 26 km ,i dolori muscolari che non mi hanno mai lasciato in pace in queste ultime settimane si sono ripresentati dapprima sul bicipite femorale dx che mi ha costretto a rallentare  e poi il polpaccio sempre della gamba dx , cerco di resistere per finire almeno come premio di consolazione sotto le 4 ore ma  a 2 km dal traguardo al circo Massimo sono costretto a gettarmi a terra per i crampi a tutte e due le gambe ,e solo grazie all'aiuto di un ragazzo credo americano che si e gettato dalla folla per aiutarmi sono riuscito dopo qualche minuto a rialzarmi e terminare la gara ma troppo tardi anche per il premio di consolazione.
Sono deluso ma non sconfitto fino al 26 ero in perfetto orario sulla tabella di marcia, resta da capire perchè questi problemi ,forse ho pagato il prezzo di una preparazione per un tempo che non è ancora alla mia portata , sentivo che qualcosa non andava sono arrivato alla vigilia della gara troppo stanco .
Pazienza mi rimbocco le maniche e con calma cercherò di capire gli errori e porvi rimedio ,alla prossima andrà "sicuramente" meglio.

venerdì 16 marzo 2012

Roma: esami di maratoneità



ci siamo ,pochi giorni e vedremo il risultato di mesi di lavoro , finlmente sapremo  se tutti quei giorni spesi a sbuffare e soffrire alla fine ci daranno quei pochi minuti in meno che faranno la differenza tra la soddisfazione e la delusione.
Ripasso mentalmente il lavoro fatto ,rimando il pensiero ai lunghi  per acquisire la resistenza in gara ,ai numerosi medi per gestire la fatica e alle ripetute massacranti per guadagnare quei secondi di velocità che faranno la differenza sul ritmo in gara , le sedute saltate si contano sul palmo di una mano ,questo giorno sembrava così lontano invece eccolo , sembra come il giorno degli esami ,con la paura di non essere ben preparato.
Mi sento pronto ,l'adrenalina è a mille non vedo l'ora di abbracciare il Colosseo e lanciarmi sulla via dei Fori Imperiali insieme ad altri migliaia che come me aspettano l'esito dell'esame, ma ormai non mi accontento più della sufficienza ,ho studiato e voglio un bel voto e se andasse male pazienza penseremo subito a dove andare a fare un esame di riparazione  in autunno.
Ciao ragazzi a sabato al Cantinone per la cena prima degli esami.

domenica 4 marzo 2012

Oh no,il soleo no.



Ci risiamo ,come per Venezia a 2 settimane dalla maratona mi ritrovo con un problema muscolare che non mi fa stare tranquillo.
Stavolta è il soleo del polpaccio sin. a rendermi la notte insonne,dopo i 36 km della Roma-Ostia avevo i polpacci dolentissimi ma forse complici anche le scarpe che anche se identiche alle precedenti, erano nuove di pacca e con un  solo giorno di rodaggio,  2 giorni di riposo e tutto era di nuovo ok tanto che mercoledi scorso nei lavori di velocita sui 3000 non avevo avuto problemi se non un piccolo risentimento al polpaccio alla fine dell'ultimo km di recupero.
L'uscita del venerdi rimandata al sabato mattina per motivi di lavoro,quindi alle 7.00 in strada direzione villa Pamphili fin dal primo passo avviso un dolore al polpaccio ma penso che riscaldandomi passerà ,al 10 km avevo ancora dolore e non accennava a diminuire provo a incrementare il ritmo e sembra che il dolore diminuisca ,14 km sono a casa ,stretching a gogò ma il dolore non passa ,comiincio a preoccuparmi ,zoppico e soltanto verso sera il dolore al polpaccio si trasforma in un  fastidio sopportabile.Stamattina mi crollo il mondo addosso,mi alzo con un dolore fortissimo la gamba sembra una boccione da due litri e non riesco ad appoggiare il piede , decido di prendere un antiffiammatorio  e dopo un'oretta il dolore è solo un ricordo,mi sento più ottimista ma non abbasso la guardia.
Domattina ecografia e poi da Corrado il mio massofisioterapista che spero come per Venezia risolva il problema in tempi brevi.
La telefonata con Marco Bucci che avevo cercato in piena disperazione mi ha molto tranquillazzato e stasera metterò in atto alcuni dei suoi consigli.
Sono abbastanza ottimista per adesso ho pochissimo fastidio ma non so se per merito del Fans che svolge ancora la sua azione o per il riposo forzato.
Ragazzi incrociate le dita con me ,spero che domattina il mio risveglio sia senza brutte sorprese.



lunedì 27 febbraio 2012

Una Roma - Ostia da blogtrotters


Ragazzi che domenica, a parte la gara che avevo trasformato in un lunghissimo da 36 km in vista della preparazione di Roma, quindi senza velleita agonistiche ma alla ricerca di una conferma sulla tenuta che a parte i dolori ai polpacci è stata abbastanza positiva,  la giornata è stata talmente ricca di avvenimenti fin dall'inizio che merita un posto particolare nell'album dei ricordi.
Sveglia alle 6 tutto gia pronto ,caffe ,zaino, grugnito della moglie e via alla metro,alle 7,30 insieme ad altri migliaia di runner sbarco alla stazione Roma Fermi lascio lo zaino al camion deposito e solo soletto comincio a macinare km  ,al 7° lascio il laghetto dell'Eur e mi dirigo verso il blogpoint dove perdo l'incontro con Kikko e il gruppo di Novara (ciao ragazzi è stato un vero piacere conoscervi) ma trovo il fiore della colonna romana dei blogtrotters con cui mi immortalo in alcune foto , con un bis per l'arrivo nel gruppo dell'amico Marco C.
Dopo le foto , con Yogi si riparte per mettere su altri km (anche lui alle prese con il lungo) si uniscono a noi Master e Maurizio Wind ,decidiamo di correre fino alla partenza dell'ultima griglia delle 9,30 e alla fine facciamo insieme altri 8 km che fra battute e discorsi semiseri volano via in un attimo.
Torniamo alle gabbie di partenza , si parte primi 300 metri a Yo cade via il telefono e Master rischia di essere travolto per recuperarlo,siparietto fra i due perchè Yogi credo non se ne fosse neanche accorto.
Ognuno il suo passo e ci misceliamo nel turbinio di gambe e voci che popolano la strada che ci porta al mare di Roma.
Mantengo il ritmo maratona che mi ero imposto ,sono solo,  e vivo l'intreccio di parole ,situazioni e personaggi che danno vita a questa meravigliosa gara man mano che mi avvicino alla meta.
Al 19° (34 km per me)  sento i polpacci come 2 bottiglie di birra Peroni , che dolore, ormai sono vicino cerco di incrementare il ritmo ,ma le gambe non rispondono ,taglio il traguardo( 36 km e spicci) e ritirato rifornimento ,medaglia e zaino cerco un posticino dove asciugarmi e cambiarmi.
Raggiugo la zona pranzo,  il buon Marcoaurelio viste le mie condizioni comincia a massaggiarmi i polpacci....che dolore ,un male tremendo , arriva il resto della truppa e ci sediamo a tavola.
 L'ottimo pranzo è incornicato dai racconti, dalle battute e cazzeggiate  che rendono l'atmosfera unica e io in quel momento fra quegli amici mi sono veramente sentito uno di loro ,un blogtrotters, anzi  Yoghi mi consegna anche la spilla ufficiale il cui costo per mancanza di resto è pagato dal buon Maurizio Wind (grazie Mauri').
Ritorno a casa accompagnato dal buon Marcaurelio e consorte stanco ma felicissimo per aver passato una giornata stupenda , e con il pensiero al prossimo 18 Marzo ,pregustando un nuovo blogpoint ,sicuramente "Al Cantinone" mitico ritrovo dei blogtrottotters,  chi legge questo post e viene a Roma non perda l'occasione altrimenti  non saprà mai quello che si perde.
Ciao ragazzi alla prossima


martedì 21 febbraio 2012

Metti una mezza in lungo.

Ho deciso,domenica farò il lunghissimo come da programma ma purtroppo prevedo di saltare il blogpoint alla partenza ma mi rifaccio a pranzo.
Il mio  programma e di arrivare verso le 8 all'eur lasciare la borsa con il cambio nei camion deposito e cominciare come un criceto a girare intorno al laghetto dell'eur .
Il percorso e di circa 2 km quindi almeno sei giri e poi presentarmi in tempo alla coda dell'ultima griglia la cui partenza è prevista per le 9,30 per prendere parte alla gara e completare con l'arrivo ad Ostia lunghissimo e mezza e  finalmente a pranzo con tutti gli amici globtrotter.
Se qualcuno mi vede girare intorno al laghetto e mosso a compassione volesse farmi compagnia è ben accetto.
A domenica.

domenica 12 febbraio 2012

Lungo pomeridiano



E pure questo lungo l'abbiamo portato a casa .
Nonostante tutto si fosse messo contro di me per impedirmi di fare questo lungo, da gare annullate a complotti familiari alla fine verso  mezzogiorno intravedo la posssibilità di effettuare questo benedetto lungo nel primo pomeriggio.
Il tempo è buonissimo il pranzo effettuato in orari francescani e limitato per non appesantirmi troppo mi convincono a fissare per le 15 la partenza.
Messa maglia termica pantalone lungo guanti e zuccotto adidas preso la sera prima in saldo da Cisalfa
parto senza un percorso programmato perchè immagino che il ghiaccio limiti molto la viabilità ,dopo aver percorso i primi 10 km fra la Battistini e la Pineta Sacchetti correndo fra le macchine e il ghiaccio vista l'impraticabilità dei marciapiedi   punto verso villa pamphili che trovo come immagginavo chiusa, quindi scendo verso San Pietro per la Grgorio VII e punto ad arrivare a Piazza Navona che come al solito è piena di gente,fermata alla fontanella e torno indietro... siamo al 16-17 km.
Il ritmo e quello con cui vorrei correre la maratona di Roma quindi intorno ai 5'20 ma non riesco a tenere il passo e spesso mi trovo a correre a 4'50 no buono.
La salita di Gregorio VII spenge comunque i miei ardori e il ritmo sale a piazza Carpegna sono al 20-21 km mi dirigo verso casa combiando continuamente percorso per vedere sul garmin quei benedetti 30 km che metteranno fine a questa performance pomeridiana ,mai corso un lungo di pomeriggio.
I polpacci mi fanno male le chiappe pure, fortunatamente il respiro è regolare arrivo a casa infreddolito e dopo una doccia calda e qualche cibaria recupero un po di vitalità
Sono soddisfattissimo di essere riuscito a portare a termine questo lungo che altrimenti non avrei saputo quando recuperare, media non eccellente ma molto vicino al ritmo prefissato, l'unica cosa negativa e la stanchezza che mi sembra eccessiva ,ma il freddo lo slalom fra il ghiaccio e il pomeriggio forse possono giustificarla.
Ora settimana di scarico e poi si va verso Roma Ostia (tempo permettendo) .
Giancarlo tu stasera a letto  presto che ieri hai straviziato e  Yo controllati ,se hai sensi di nausea durante la notte corri in Ospedale non sottovalutare quanto accaduto ,agli altri amici auguro una buona notte e sogni di gloria..

lunedì 6 febbraio 2012

Con la neve a Villa Pamphili





Ore 6.50 sono gia fuori in tenuta da runner ed il secchio della mondezza da buttare,ho messo anche il cappellino di lana che oltreutto mi tiene  fermi gli auricolari dell'ipod,il programma è casa -lavoro passando per villa pamphili 12 km circa da fare a piacere.
Non fa molto freddo i primi 2 km vanno da soli a 4,50 di media l'ingresso in villa è stata una vera sorpresa,uno spettacolo,tutti i prati imbiancati e un sottile stradino di sterrato fra il ghiaccio indicava il percorso, un silenzio irreale rotto solo dai miei passi sulla strada ,non sembrava di essere a Roma ma in qualche valle del Nord che si vede nelle cartoline.
Qualche punto era più ghiacciato ed il  rischio di cadere induceva a  rallentare ed in altri punti  la neve era ancora fresca e soffice ed era una goduria correrci sopra.
Insomma mi sono proprio divertito l'unica cosa strana ma forse non molto e che non ho incontrato nessuno ,la prima persona l'ho vista all'uscita della villa a San Pancrazio.
Gli ultimi km volano tranquilli e dopo la discesa della mura del Gianicolo  imbocco piazza San Pietro e via della Conciliazione ultima  progressione a 4.24 fino all'ingresso in Ospedale (ci lavoro).
Mi sento benissimo avrei voluto correre ancora ma il dovere ormai aveva preso il sopravvento,e il divertimento per oggi finiva qua.
Alla prossima .

venerdì 3 febbraio 2012

nevicava a Roma.......




E chi se lo sarebbe immaginato che alla fine  a Roma avrebbe nevicato , stamattina in ospedale quasi incredulo guardavo la neve scendere e dicevo "tanto mo smette", e invece se non mi sbrigo a prendere la metro, visto che gli autobus ormai non circolavano più,rischiavo di tornare a casa a piedi.
Oddio mi era venuta una mezza idea di tornare a casa di corsa, visto che ho sempre il necessario a portata di zaino,ma è stato un attimo  poi riacquistata la lucidità ho cominciato a camminare sotto la neve da S.Spirito alla fermata del metro ad Ottaviano.
Però da Battistini a casa me la sono fatta di corsa mi sentivo un alpino con tanto di zaino tattico sulle spalle mi sono proprio divertito.
Comunque allenamento saltato e lunghissimo di domenica in forse.
Domenica alla 3 Comuni ho incontrato tanti blogtrotters e anche Yogi che con le mani alzate diceva "mai più,mai più" ma tanto lo so che poi come tutti noi ci ricasca di nuovo.
Comunque per la cronaca ho chiuso in 1h 53' 54'' quasi 6 minuti in meno dell'anno scorso alla per me mitica media di 4'59''.
Adesso ci godiamo il calduccio di casa ,domani chissà cosa ci aspetta ,spero di non dover andare a lavoro a piedi o come in foto ,domani  turno di notte e  con questo tempo dovremmo avere pochissimo lavoro ,non tutto il male viene per nuocere .
Ciao ragazzi buona serata e spero di incontrare qualcuno di voi al  giro del Lago di Bracciano possiamo anche fare un blogpoint se volete, fatemi sapere.