lunedì 12 dicembre 2011

Best Woman e Best personal









Eccoci di nuovo a Fiumicino per prendere parte ad una delle classiche più sentite dai runner romani e non solo, la Best Woman ,una 10 km da prendere tutta di un fiato dal'inizio alla fine.
Giornata primaverile tanto da decidere di correre in canottiera ,scelta rivelatasi azzeccata fin dai primi Km.
La partenza è stato un siparietto dove un tizio al megafono incitava quasi 3000 runner a tornare indietro per permettere a chi era troppo davanti di posizionarsi dietro il tappeto blu della rilevazione chip ,credo che i suoi tentativi siano stati vani , addirittura una falsa partenza in seguito ad uno sparo,forse nel tentativo di intimorire quella mandria scalpitante che ormai aspettava solo il via per scatenarsi.
Finalmente il via, solito tappo per almeno 2 km ,poi mano mano i varchi diventavano più ampi e si riusciva a correre piu rilassati , sono senza il Garmin,batteria morta (trovata una sostituta su e-bay) niente orologio corsa a sensazione , tutto tranquillo fino al 5 al 6-7 un respiro più affannoso  ,sento una coppia di runner che parlano di una media di 4.30 e decidono di rallentare di circa 10 sec per poi dare tutto se c è ne ancora negli ultimi km , ecco perche sono in affanno 4.30 mai corso a questo ritmo ma vedo che va e continuo, sorpasso la coppia ,e penso che forse si sbagliano, ultimo km vedo lo stadio, salgo sulla pista ,ultimi 400 metri in volata taglio il traguardo e crono a 47'08 è gia personale ,ma pensando al tempo impiegato alla partenza per transitare sotto il via decido di consultare la postazione TDS e timidamente chiedo il mio real time e con mia grande sorpresa mi dice 46'06" non ci posso quasi credere sono ad un passo dal mio sogno di completare una 10 km in 45'ed ho strapazzato il mio personale conquistato solo 2 settimane fa al tiburtino.
Non sto nella pelle media di 4'37"Km/m ,so che a qualcuno questo farà ridere ma per me è il compenso di tante fatiche per raggiungere questo obbiettivo  ,correre a queste andature soltanto sognate fino ad un paio di anni fa.,la mitica media dei 4'30"tanta agognata.
So anche che posso far meglio ,sono sulla strada buona ,gli insegnamenti di Marco e gli stimoli dei compagni cominciano a dare i loro frutti.
Alla prossima gara con tanti stimoli e molta più fiducia in me.
Ciao ragazzi.

martedì 22 novembre 2011

Una domenica al Tiburtino




Una corsa fra i palazzi del Tiburtino non è certo il massimo , strade strette e tantissime macchine parcheggiate ,complice anche il blocco delle auto, hanno condizionato lo svolgimento della gara specialmente nelle retrovie dove si concentrava  la maggior parte dei runners , ma comunque alla fine una gara divertente e molto partecipata .
Giornata splendida per correre , percorso impegnativo non certo pianeggiante ,con qualche salitina ,specialmente l'ultima ,quella prima dell'arrivo dove la consapevolezza di essere ormai arrivati ha contribuito a formare fiumi di  acido lattico e respiri affannosi al limite dell'asfissia, per  guadagnare quei pochi secondi che fanno la differenza fra il trionfo e la normalità.
Ne sa qualcosa il sottoscritto che per la prima volta vedeva il display del crono posto al traguardo con il numero 47 e qualcosa ,realizzando nella frazione di un secondo di aver fatto il proprio personale sui 10.000.
Tempo finale in real time di 47'15" ed è P.B.
Giornata trionfale e contento come una Pasqua ,dicendo a tutti quelli che incontravo il mio tempo anche ai simpaticissimi amici Marco Cimino e  Maurizio Run Like Wind (mangiava pane e nutella come un bimbetto)incontrati a fine gara.
Ma è gia ora di pensare a nuovi traguardi ed obbiettivi come il muro dei 45 che ormai vedo a portata di mano, ma questa sarà un'altra storia da raccontare .
Ciao amici alla prossima
N.B.
Hei se guardate la foto non vi distraete io sono quello al centro .....

lunedì 24 ottobre 2011

Venezia.... muro abbattuto.




Eccomi in ritardo ,per raccontarvi la stupenda domenica passata ii laguna,scrivo il post solo ora perche sono arrivato ieri sera da Venezia alla stazione Termini alle 21,25 e la metro A alle 21 finiva il servizio ,quindi 2 autobus e 2 Km a piedi con il borsone che pesava un colpo sulle spalle per ritornare a casa  alle 23 ,stanco morto sistemo le cose ,mangio un boccone e a nanna.
Stamattina a lavoro rientrato a casa alle 19 ,cena ed eccomi qui a scrivere.
Ma niente mi pesa, mi  sento leggero come una piuma, ho ancora nella mente la visione del traguardo dall'alto dell'ultimo ponte ,un occhiata al Garmin,  crono a 3'57'' un tuffo al cuore, c'è l'ho fatta  sono sotto le 4 ore, le gambe volano da sole in 31 sec taglio il traguardo braccia in alto e una gioia immensa .
Finalmente muro abbattuto e PB , la  26°Venice Marathon chiusa in 3h57'31''
E' stata una maratona indimenticabile , di cui ricordo ogni momento dalla partenza a Stra attraverso le rive del Brenta con il calore incredibile della gente che assiepata lungo il percorso non finiva mai di incitarti, i bimbi con le mai tese ad aspettare un batti il cinque ,le orchestrine lungo la strada che riempivano l'aria di musica dandoti una carica incredibile,la vista della laguna dal parco San Giuliano ,l'interminabile ponte della libertà,e l'arrivo a Venezia con i quindici ponti che facevano ogni volta salire l'acido lattico, Piazza San Marco gremita di folla che ci applaudiva e finalmente l'arrivo,con l'emozione del traguardo raggiunto.
Tecnicamente è stata una gara condotta da parte mia con una buona regolarità di passo e la temuta crisi al 35 si è sciolta man mano che passavano gli ultimi Km ,i ponti hanno comunque rallentato il passo ma ormai il più era fatto.
Un grazie particolare al mio coache e un grazie per la simpatia a Marco Zanger che non ha potuto partecipare per infortunio ma mi ha seguito tanto da farmi per primo gli auguri per muro che avremmo dovuto abbattere insieme, dai Marco ti aspetto a Roma.
Ciao amici un saluto atutti e arrivederci al prossimo traguardo.

giovedì 20 ottobre 2011

Venezia... arrivo.

Ciao amici,eccomi pronto per Venezia ,sabato mattina partenza da Termini e inizia l'avventura.
Ormai non sto più nella pelle ,è la prima volta a Venezia ma non parte sotto un buon auspicio.
Marco Zanger è infortunato e non sara al via e mi lascia quindi solo a cercare di battere il muro delle 4 ore, nelle ultime due settimane dopo il caldo asfissiante che ha notevolmente condizionato la preparazione mi sono procurato una tendinopatia da carico del tibiale anteriore dx che a caldo non da molto fastidio ma come sono fermo ho la sensazione di aver preso un calcio allo stico.
Adesso sono sul letto con il ghiaccio sulla gamba e dopo cicli di riposo, terapia fisica,antiffiammatori,pomate e ancora ghiaccio  la situazione è un po migliorata  ma sicuramente un Toradol prima della partenza non me lo leva nessuno..
Mi sento comunque in forma e se la gamba non rompe spero di raggiungere il mio obbietivo,altrimenti pazienza ,rimandiamo a Roma.
Un grazie al mio Coach ,spero di incontrarlo al mio ritorno è sempre pieno di impegni ,e un grazie anche a voi che leggete il mio post, avrete sicuramente un pensiero per me e al via saprò di non essere solo.
Un abbracio , a presto.

martedì 17 maggio 2011

Caracalla 24x1 ora




Convocato telefonicamente dalla società per partecipare alla 24x1 ora ,rispondo di si senza sapere neanche di che si tratta l'unica cosa che capisco e che la mia frazione e dalla 5 alle 6 del mattino da correrre allo stadio Nando Martellini a Caracalla.
Non ho mai corso in pista e anche l'ora è un pò insolita ma la cosa mi piace ,una nuova esperienza ,bellissimo.
Domenica mattina sveglia alle 3,50 ,tutto preparato la sera prima ,bagno , caffè, vestizione,esco piano piano per non svegliare nessuno, è ancora buio ,la pasticceria sotto casa è aperta e prendo una decina di cornetti caldi caldi da portare ai compagni che sono gia allo stadio ,salgo in macchina e alle 4,20 sono a Caracalla.
L'atmosfera è surreale le luci artificiali illuminano la pista dove una fila di atleti stanno correndo la loro frazione,la voce dello speaker scandisce i nomi dei concorrenti e della loro società al passaggio sotto il gonfiabile dove è sistemata anche la postazione cronometrica della TDS,intorno alla pista gente che corre su e giù per il riscaldamento gli stand delle società che sembrano bivacchi di fortuna ,è ancora buio ,cammino in questa atmosfera stranissima quando mi raggiungono le voci dei compagni che mi guidano verso la nostra postazione ,mi fa piacere in quel momento  sentire voci e volti amici.
I cornetti hanno avuto un successone , comincio a prepararmi per la mia gara mi danno le istruzioni e mi avvicino con altri 25 concorrenti al via, uno sparo sancira la fine della frazione precedente e l'inizio della mia.
Ci siamo ,partenza ,comincio a correre ma non penso alla corsa ,mi sembra che tutto sia al rallentatore, osservo gli atleti che corrono al mio fianco , ascolto i passi ovattati , e vedo le luci dei riflettori che proiettano ombre in tutte le direzioni, guardo le mie scarpe che seguono la linea bianca sul fondo rosso della pista,  alzo gli occhi e vedo tutti in fila indiana a correre in un religioso silenzio.
Mi stanno sorpassando tutti ,cacchio diamoci una svegliata, comincio a correre anch'io e giro dopo giro passano i minuti ,cerco di mantenere un passo regolare e comincio a recuparare qualche posizione ,addirittura credo verso il 35° minuto lo speaker annuncia che il giro più veloce in quel momento è il mio ,beh bella soddisfazione, i più veloci, un gruppetto di 3 credo mi abbiano doppiato almeno 3 , 4 volte ma anch'io più di qualcuno l'ho doppiato ,a 10 minuti dalla fine ci viene consegnato il testimone da depositare al bordo della pista alla fine della frazione quando lo sparo chiuderà la nostra gara e inizierà la prossima.
Tempo finale non esaltante ma soddisfacente ,30 giri compiuti per 12,297 km totali ,la prossima volta farò meglio,niente distrazioni
E' ancora presto a casa dormono rimango quindi a gustarmi gli altri correrre e ad osservare con interesse tutto quello che intanto succede intorno a me, è avanzato ancora qualche cornetto e me lo mangio con gusto assieme a un bel caffè che l'ultimo arrivato a portato da casa caldo caldo,sta facendo giorno ma non ho fretta, si parla con gli amici di corsa di gare , si scherza, si ascolta ,che pace vorrei che questi momenti non finissero mai.
Ciao amici blog spero di non avervi annoiato troppo ..al prossimo post.

,


domenica 17 aprile 2011

"la corsa"delle Palme

La Domenica delle Palme come da tradizione ,tutta la Maxrunner Family e  contorno (suocera compresa)  si reca in pellegrinaggio verso il Santuario della Madonna del Divino Amore per assistere alla Santa Messa e alla tradizionale benedizione delle palme che adorneranno successivamente a protezione della famiglia gli angoli più disparati della casa.
Un impegno però non mi dava pace ,devo incontrare un amico alla Appia Run ma ho i tempi stretti e non so se faccio in tempo visto che la partenza per il pellegrinaggio è fissata per le 9,30.
La mattina mi sveglio alle 6 e in un  attimo decido di andare ,mi preparo cerco di avvisare il mio amico sperando che vista l'ora presto non  mi mandi a quel paese ,non ricevo risposta elaboro un piano di riserva e alle 7e qualcosa, maglietta da blogtrotters e cuffiette parto da casa in  direzione Caracalla,un tragitto di circa 18 km tra andata e ritorno.
I km corrono via che è un piacere, Roma a quest'ora e quasi deserta ,il tempo è stupendo e correre in queste condizioni e una sensazione stupenda .
Prima delle 8 sono a Caracalla ,c'e gia un gran fermento ,faccio un giro di ricognizione ,incontro tanti amici
tra cui il blogtrotters Marco Cimino  che mi ricorda il blogpoint alle 9 ,ma  come il Bianconiglio presto che è tardi devo tornare indietro,la famiglia attende e gia vedo mia moglie braccia incrociate dietro la porta che mi dice "ti sei perso come al solito?".
Predispongo le cose in modo di accontentare l'amico che non ho incontrato e riparto verso casa.
Mi sento fresco come una rosa come se avessi appena iniziato a correre ,le gambe girano che è una meraviglia, penso che i lavori di queste settimane comincino a fare il loro effetto,il lungotevere mi riporta ai ricordi della maratona appena passata ,mi fa male un po il ginocchio sn ma non mi da problemi nell'azione di corsa, mi sto divertendo,butto un occhio al Garmin ,sono in piena media ,se continuo di questo passo per le 9 taglio il traguardo di casa mia.
Gli ultimi km dopo la salita della Gregorio VII sono  in progressione ,niente affanno poca stanchezza, un allenamento veramente proficuo ed insperato,che mi farà affrontare questa Domenica delle Palme senza patemi,avendo cosi' fatto contenti  tutti, me stesso ,la famiglia e spero il mio amico.
Il rimpianto e di non aver preso parte all'Appia Run ma non si può avere tutto e chi si accontenta gode ,come me adesso.
A proposito Auguri di Buona Pasqua.

sabato 26 marzo 2011

MA E' BELLISSIMO.........



E' BELLISSIMO.......amici , ammirate e invidiatemi pure , grazie Yo ...ci tenevo moltissimo ,conoscendo anche il valore intrinseco che questo disegno rappresenta,e che ora mi accompagnerà in tutti i miei post e fa gia bella mostra di se sul mio desktop.
Hei Marco "Zanger" non abbiamo scuse, a Venezia non possiamo fallire.
Ciao Yo e grazie per la tua amicizia.



                                                                                                                                                                                                                                                                    

martedì 22 marzo 2011

Non è poi andata così male.(grazie ad un amico)



Maratona di Roma,gara condotta in maniera brillante fino al 30-35 km e crollo fisico con tanto di crampi negli ultimi 7 km di agonia che solo grazie all'incoraggiamento del grande Yogi che mi ha preso per mano e mi ha letteralmente trascinato son riuscito a tagliare  il traguardo in 4h08'40"
Ragazzi forse pochi hanno avuto la fortuna di avere una prova di amicizia così grande come quella che mi ha dato Marco ,mi ha aspettato, mi ha incoraggiato, mi ha riempito di consigli nei momenti di crisi, è riuscito a farmi ridere nei momenti più brutti in cui avrei voluto solo fermarmi e sdraiarmi in terra, mi abbracciato al traguardo come un fratello,si è prodigato per rifocillarmi e mi ha assistito come una chioccia fino a quando si è reso conto che avevo recuperato ,perchè ero talmente cotto dalla stanchezza da sentirmi come estraneo al mondo circostante.Non credo che dimenticherò mai questi momenti e il ricordo di questa Maratona sarà sicuramente  legato al nome di YOGI.
Smaltita la rabbia e la delusione per la mia prestazione ,fra i dolori alle ginocchia che mi hanno costretto a rinunciare all'incontro serale con gli amici del blog,cerco di analizzare serenamente perche mi sento così di merda e dove ho sbagliato.
Alla fine dell'analisi stabilisco che per prima cosa ho puntato a un tempo finale che non era alla mia portata e che mi fossi accontentato solo di scendere sotto le 4 ore forse c'è l'avrei fatta,secondo ho cercato di recuperare troppo in fretta il tempo perso nel tappo dei primi 5 km ,sprecando inutilmente energie che ho pagato nel finale ,terzo una condotta di gara troppo nervosa  e discontinua che ha penalizzato i miei povei muscoletti.
Fin qui ci sono, poi però penso che in fin dei conti non ho molto da recriminare, mi sono sempre lamentato di me stesso perchè ero sempre troppo prudente,stavolta ci ho provato è andata male pazienza, mi servirà di lezione per la prossima maratona, intanto sono comunque sceso rispetto alla maratona di Firenze fatta  a Novembre di  7 minuti stabilendo  il mio nuovo P.B,per non parlare di Roma dell'anno passato migliorata di ben 21 minuti.
Ho visto che comunque che il club sotto le 4 ore non ha perso iscritti quindi tutti insieme ci riproveremo alla prossima maratona,dai Marco Zanger,forza Maurizio niente è perduto.
Spero di non aver deluso il mio Coach, stavolta c'è lo messa davvero tutta ,e  non mi arrendo mi rimbocco le maniche e come mi ripete sempre "metti la testa nel sacco e via".
Ad ottobre mi aspetta Venezia chissà che non sia la volta buona per abbattere questo muro,certamente però non ci sarà l'amico Yogi a darmi una mano quindi dovrò essere più bravo e far tutto da me.
GRAZIE  MARCO SEI GRANDE:

venerdì 18 marzo 2011

Ave Roma runner te salutant



Avanti legioni il Colosseo ci aspetta ,facciamolo tremare sotto i nostri piedi ,(ma non tanto se nò poi  ci si rompe) al termine ci aspetta la gloria ,onore a tutti i 16.000 e più centurioni i che domenica combatteranno per raggiungere i loro sogni.
A ROMA.

domenica 13 marzo 2011

Andava tutto troppo bene.


                                       


Che brutta domenica,oltre alla pioggia e al freddo anche il rammarico  di aver rinunciato ad una gara a Ladispoli con i soliti amici che non vedo dall'ultimo lungo di domenica scorsa.
Ma quel doloretto al ginocchio a cui accennavo nell'ultimo post  si è riaffacciato mercoledì scorso dopo una corsa di circa 11 km leggermente tirata , il dolore si è manifestato dopo qualche km , ma mano mano che correvo si è ridotto per poi riaffiacciarsi la sera tanto da costringermi ad usare pomate e ghiaccio.
Altra uscita venerdi con molta cautela e pochi km ,meno dolore ma sempre un fastidio nello stesso punto ,la sensazione è di avere un peso sul ginocchio e il legamento rotuleo più corto in quanto nella flessione del ginocchio mi sembrava di stirarlo al massimo,e comunque non ho nessun gonfiore od arrossamento.
Sabato al lavoro, una visita ortopedica diagnosticava  una infiammazione del condilo mediale e per terapia il medico suggeriva riposo,antiffiammatori e fisioterapia antalgica.
Sto facendo il bravo ragazzo , ma ci vuole di più a rinunciare che a correrre, lunedi  inizio la fisioterapia e la sera ghiacchio e antiffiammatori, ma spero per mercoledi di riuscire a fare qualche allungo,ormai Roma è vicina e non ci rinunceri neanche se dovessi correre con una gamba sola.
Si accettano consigli , auguri e riti scaramantici di qualsiasi natura.

domenica 6 marzo 2011

Pronti per Roma




Stamattina effettuato l'ultimo lungo  di preparazione in vista della maratona di Roma,31 km in 2h-50',abbastanza stanco e con un doloretto al ginocchio sn regalo dell'ultima Roma -Ostia che se anche durante la settimana si era affacciato non mi aveva però impedito di allenarmi normalmente.Pomata e antiffiamatori hanno comunque ridotto moltissimo il fastidio , tanto  che questa sera non avverto nessun dolore.
Ormai è diventato un rito, la sera prima di una gara o di un allenamento lungo cena con una bella spaghettatta aio e oio,seguita da un tocco di parmiggiano reggiano e il tutto annaffiato da un bella birra Tourtel al malto ma non alcolica,devo dire che fino adesso ha portato bene e ha egregiamente svolto le sue funzione di ricarica carboidrati.
Non ci resta che vivacchiare con allenamenti non impegnativi in attesa del fatidico Maraton Day,cercando di evitare ,specialmente con il freddo che sta arrivando fastidiosissimi raffreddori .Come siamo rimasti per il blogpoint e la cena? Un avviso blogtrotter sarebbe gradito, a presto.



domenica 27 febbraio 2011

Roma-Ostia con il botto.


La  mia seconda Roma- Ostia  mi ha regalato una soddisfazione enorme non solo per il mio P.B migliorato rispetto alla stessa gara del 2010 di ben 6'15''ma anche perchè è la prima volta che corro una mezza sotto ì 5' di media.
Spero che il mio mitico coach Marco Bucci non si alteri troppo ,mi aveva detto di correrla a ritmo maratona ma non ho resistito alla tentazione ,gli allenamenti degli ultimi mesi erano incoraggianti e sentivo di poter riuscire nell'impresa di finire in 1h45'.GRAZIE MARCO!!!!!!!
Fin dall'inizio ho cercato di mantenere un passo costante e al passaggio dei 5 e 10 km ero addirittura sotto i 5 cerco di tenere in salita e di recuparare in discesa ,passaggio ai 15 ancora sotto i 5 ,ho cominciato a crederci ,il tempo medio del garmin al 20km mi da 4,58 quasi non ci credo e mi do del bravo da solo arrivo al traguardo e stop in 1h 44' 59''.MITICOOOO ci sono riuscito sono al settimo cielo,vado a prendermi la medaglia stavolta me la sono proprio meritata.
Prossimo obbiettivo Roma e provare finalmente al terzo tentativo di scendere sotto le 4 ore.
Hei al blogpoint ci sono andato in vari momenti ma non ho visto nessuno ,peccato una foto ricordo l'avrei fatta volentieri.

lunedì 14 febbraio 2011

Giro del lago ...di corsa.




Giro del lago di Bracciano una gara che sulla carta viene indicata come warm up ideale per la maratona di Roma ma che in pratica mi è sembrata un pochino troppo dura come lunghissimo di preparazione.
La cornice della location è bellissima ,tantissimi runner giornata buona e il lago a far da spettatore , incontro nell'attesa del via i mitici blogger Master e Runner Blade (vedi foto) e il grande Marco Cimino nella prima parte della corsa.
Ho sulle spalle oltre alla 3 comuni, un paio di lunghi da 25 e 27 km, ed a questo lunghissimo chiedo solo di arrivare al traguardo in condizioni decenti,quindi spero di mantenere una  velocita di crocera a tempo maratona intorno ai 5,30-5,40.
Percorso molto ondulato con saliscendi anche impegnativi fino al 17 km dove mantengo una media di 5,30,il tratto più brutto e stato a Trevignano dove abbiamo corso per 2-3-km in fila indiana al lato del marciapiede per il traffico intenso poi fortunatamente verso il 23 km abbiamo svoltato verso Anguillara e la strada era di nuovo tutta per noi.
28 km ultimo rifornimento ,sensazioni buone fiato OK gambe Ok un fastidio sotto la pianta del piede dx mi fa pensare ad una vescica (alla fine non era vescica ma solo un bruciore da attrito credo per una scarpa un poò lenta)la media leggermente salita (5,34)ma va bene così.
Arriviamo al 30 km e li cominciano i guai con un paio di salite spezza gambe che fanno notevolmente abbassare il ritmo e mettere a dura prova i miei polpacci che cominciano a lamentarsi ,finalmente alla fine della salita un discesone fa da preludio al rettilineo di arrivo riprendo le forze e giu per la discesa vedo il gonfiabile  inizio il rettilineo ,sono solo nessuno davanti e nesseuno dietro sensazione da top runner, quando a 300 mt dal traguardo sento una vocina lontana che mi chiama mi giro e vedo la mia amica Ivana conosciuta alla 3 Comuni ,abbiamo fatto tutta la gara insieme ma poi al 28 un problema alla gamba l'aveva rallentata e ci siamo distanziati,aveva quindi recuperato mi sono fermato ad aspettarla ,l'ho presa per mano e abbiamo fatto insieme la volata finale fino all'agognato tappeto blu.Tutto molto bello fra applausi e medaglia all'arrivo,e il tempo di 3h.10 che conferma la media che mi ero proposto di 5,40.
Abbuffata al ristoro e ritorno a casa ,stanchissimo ma molto soddifatto di aver portato a termine una gara bella tosta e di aver aggiunto un'altro tassello verso Roma.




lunedì 31 gennaio 2011

Tutti a Nepi.



La mia prima 3 Comuni ,finalmente la vivo dopo averne tanto sentito parlare,mi aspettavo una temperatura freddissima e invece un clima ideale per correre ,oltretutto la minaccia pioggia è cessata quindi giornata ideale.Al via con 2 compagni di ventura che lungo la strada mi rincoglioniscono con racconti delle edizioni precedenti snocciolandomi quanto sia impegnativa questa gara e di quello a cui andremo incontro quando al 12 km inizia la fatidica rampa di garage.
Chiacchierando i km passano veloci arriviamo in fondo alla discesa e guardo con apprensione la gente che si inerpica per quella salita tanto temuta,ok ci sono passo corto e pedalare,lentamente i miei amici se ne vanno ed io arranco ma non più di tanto ,cerco di essere costante e ci riesco tanto che quando scollino mi sento bene sulle gambe e comincio a pedalare ,raggiungo dopo circa un km un mio compagno di ventura un po in crisi ,lo passo e cerco di raggiungere anche l'altro.
Mi sento benissimo nessun segno di stanchezza ,gambe ok continuo cosi ,km dopo km  arrivo al 21 km il garmin segna 1.53 spero di terminare entro le 2 ore, mi rendo conto di quanto sia stato buono e proficuo il lavoro di preparazione svolto finora , le gambe rispondono benissimo ,respiro regolare niente stanchezza ,mi lancio nel ultimo km ultime salite ,ma che li possino sti arrivi in salita so deleteri,arrivo al tragurado sprint finale e taglio in 1:58:56.
Mentre vado verso il ristoro ripenso alla gara , bella veramente bella ,c'è di tutto ,distanza ,salite,strappi, discese ,falsi piani e una organizzazione perfetta ,niente macchine ,ristori ben distanziati ,paesani che ti incoraggiavano al passaggio,una gara bellissima e sicuramente da ripetere.

mercoledì 26 gennaio 2011

la mia Miguel



Nella corsa di Miguel cercavo una conferma di quei miglioramenti cronometrici che mi sembravadi intuire negli ultimi allenamenti, ho cercato quindi di stare sul filo del mio limite aerobico fin dal via.
Partenza un pò intasata ma già  dal primo Km viaggio a 4,31 ,non è il mio tempo troppo veloce ,cerco di stabillizzarmi sui 4,40 e i primi km scorrono tranquilli ,mi sforzo a non guardare il Garmin per non farmi condizionare ,all'altezza dello stadio olimpico avverto un leggero affanno e non resisto guardo il tempo 4,35 cacchio non ci siamo ,nuovo passo e decido che non guarderò più il tempo se non al traguardo.
Ultimi 2 km sono un pò in affanno avevo sperato in un progressivo negli ultimi km ma sto pagando quanto dato prima,l'ultimo km sono in debito di ossigeno cerco di restare costante ma calo velocità.,recupero e ultimi metri con tanto di sprint finale passo il traguardo in 48'25 che alla fine danno un tempo medio di 4'44 Km/min.
Sono soddistattissimo è la mia prima 10km in cui tocco la media dei 4,40 e sono sicuro di poter fare meglio.
Domenica la 3 comuni e un'altra gara sicuramente ci sarà da soffrire,ma come al solito mai un passo indietro neanche per la rincorsa e racconteremo una nuova storia.

sabato 22 gennaio 2011

Si accettano complimenti...



La cena sociale dell' a.s.d. Runners Club Maratona di Roma che ogni anno si organizza per la presentazione del nuovo anno agonistico e per  la premiazione dei migliori  atleti della squadra del trofeo annuale si è disputata in una elegantissima location presso la mensa ufficiali dell'areoporto di Centocelle (caserma Francesco Baracca,che  per informazione è stato il primo aereoporto militare italiano ,1909 circa).
La serata divertentissima in cui si consolidava l'amicizia che normalmente è presente nelle gare ed una cena con i fiocchi hanno fatto da cornice alla premiazione degli atleti fra cui ,udite ,udite era presente anche il sottoscritto e non come comparsa ma come attore principale essendo risultato  primo nella classifica della mia categoria.
Devo confessare che  la cosa mi ha fatto enormemente piacere,  ricevere la targa dalle mani del capitano e del Presidente della squadra fra gli applausi dei partecipanti è stato emozionante, oltretutto è la prima volta che in vita mia ricevo un premio del genere  e  lo riporrò fra i ricordi più belli insieme alla stima e le congratulazione degli amici e compagni.
Ora la targa è in bella mostra di sè nel salotto ,ma mia moglie che non coglie l'importanza dell'oggetto ha gia intimato di farla sparire.......mah.. nella vita non si può avere sempre tutto.
Ragazzi  sono felice di condividere anche  con voi la mia gioia , vi saluto e spero domani   di incontrare qualche BT  alla Miguel.,al prossimo post.

giovedì 6 gennaio 2011

Pronti e via...... con la befana.


Classico appuntamento per i podisti romani a via Lemonia con 'CORRI PER LA BEFANA' ,gara che raccoglie qualche migliaio di runner  che danno il  via ad un nuovo anno di impegni agonistici.
Lo spirito agonistico è messo a dura prova dai residui  degli eccessi  natalizi e dai riposi forzati delle ripetute intorno al tavolo, ma la bella giornata e l'atmosfera di allegria che si respirava compensavano l'handicap .
Gara piacevole e veloce con un fondo un pò critico negli ultimi km in cui si correva nel parco, che a causa della pioggia hanno reso fangoso e pieno di pozze d'acqua.
Molto contento della mia prestazione terminata con un crono di 48.34 migliorando di ben 4 minuti abbondanti la stessa gara nel 2010, un buon auspicio per l'anno ,come si dice 'chi ben comincia ben finisce'.
Prossimi appuntamenti per gennaio"Miguel e  la 3 Comuni" , quindi se qualche blogtrotter si trova di là e avesse voglia di fare qualche Km insieme ,mi farebbe molto piacere.....
Un abbraccio e ai prossimi post.