martedì 22 novembre 2011

Una domenica al Tiburtino




Una corsa fra i palazzi del Tiburtino non è certo il massimo , strade strette e tantissime macchine parcheggiate ,complice anche il blocco delle auto, hanno condizionato lo svolgimento della gara specialmente nelle retrovie dove si concentrava  la maggior parte dei runners , ma comunque alla fine una gara divertente e molto partecipata .
Giornata splendida per correre , percorso impegnativo non certo pianeggiante ,con qualche salitina ,specialmente l'ultima ,quella prima dell'arrivo dove la consapevolezza di essere ormai arrivati ha contribuito a formare fiumi di  acido lattico e respiri affannosi al limite dell'asfissia, per  guadagnare quei pochi secondi che fanno la differenza fra il trionfo e la normalità.
Ne sa qualcosa il sottoscritto che per la prima volta vedeva il display del crono posto al traguardo con il numero 47 e qualcosa ,realizzando nella frazione di un secondo di aver fatto il proprio personale sui 10.000.
Tempo finale in real time di 47'15" ed è P.B.
Giornata trionfale e contento come una Pasqua ,dicendo a tutti quelli che incontravo il mio tempo anche ai simpaticissimi amici Marco Cimino e  Maurizio Run Like Wind (mangiava pane e nutella come un bimbetto)incontrati a fine gara.
Ma è gia ora di pensare a nuovi traguardi ed obbiettivi come il muro dei 45 che ormai vedo a portata di mano, ma questa sarà un'altra storia da raccontare .
Ciao amici alla prossima
N.B.
Hei se guardate la foto non vi distraete io sono quello al centro .....